Scritto da Helena Labus Bascich, «La Voce del Popolo», 30/11/11
mercoledì 30 novembre 2011
FIUME – “Fiume nel ricordo ungherese” è il titolo della mostra che sarà inaugurata domani alle ore 20 al Museo civico. Nell’ambito dell’esposizione saranno messi in mostra diversi oggetti (cartoline, ritagli di giornali, dipinti, fotografie…) della collezione di Csaba Skultèty, giornalista e collezionista che, affascinato dai ricordi su Fiume che gli sono stati tramandati dai genitori, soprattutto dalla madre, inizia a interessarsi alla storia della città che è stata per tanto tempo l’unico porto del Regno d’Ungheria. Skultèty giunge per la prima volta a Fiume dopo il 1990 e inizia a collezionare i ricordi legati al passato del capoluogo quarnerino, soprattutto quelli legati al periodo in cui la città era governata dalle autorità ungheresi. «Il mio interesse per questa città è stato rafforzato a ogni visita successiva. Ovunque sono stato accolto con simpatia», afferma Skultèty. «Un piacere particolare è stato pure poter leggere ogni mattina – dal momento che la conoscenza della lingua ceca e slovacca non mi bastava per leggere la stampa croata – un quotidiano locale di qualità in lingua italiana», rileva il collezionista nella prefazione al catalogo dell’esposizione, facendo riferimento al nostro quotidiano, e aggiunge che la sua appassionata ricerca sulla storia di Fiume lo porta a frugare negli archivi e negli antiquariati, come pure ad acquistare ogni sorta di cose a diverse fiere e aste.
Tra queste ci sono dei pezzi che gli sono costati fior di quattrini, ma anche ciò che a molti potrebbero sembrare delle piccolezze senza valore, ma grazie alle quali ci viene illustrato un piccolo segmento della vita quotidiana dell’epoca. «La mia collezione di ricordi comuni compone l’immagine della “Fiume ungherese” che, dopo un passato tumultuoso, ci unisce tutti nel nostro affetto per questo “gioiello dell’Adriatico”», conclude Skultèty. All’apertura della mostra – curata da Andrea Benkõ e organizzata congiuntamente con l’Istituto Balassi di Budapest, in collaborazione con la Biblioteca nazionale Széchényi e il Museo delle arti applicate di Budapest – presenzieranno il direttore del Museo civico, Ervin Dubrovi?, il direttore dell’Istituto Balassi, Pàl Hatos, il donatore della raccolta, Csaba Skultèty, il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel e un rappresentante del Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia. La mostra sarà ufficialmente inaugurata, invece, dal vicepresidente del Governo ungherese, Tibor Navracsics. L’allestimento rimarrà aperto fino al 25 febbraio 2012.