Un lungo viaggio in treno da Trieste a Taranto, attraverso le principali città italiane, per ricordare uomini e donne che non volevano perdere la loro identità.
È il Treno del Ricordo, realizzato in occasione del 10 febbraio 2024, Giorno del Ricordo: una mostra itinerante dedicata alla tragica vicenda delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Un progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, realizzato dalla Struttura di missione per gli anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio, da Ferrovie dello Stato e Fondazione FS Italiane, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero della Cultura, il Ministero della Difesa, Rai Teche, Rai Cultura, Rai Storia, Archivio LUCE e Istituto Regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata (IRCI).
“Il viaggio del treno del ricordo” di Agostino Pozzi con la collaborazione di Clemente Volpini, in onda martedì 18 giugno alle 22.15 su Rai Storia e successivamente disponibile su Raiplay – fa rivivere attraverso filmati di repertorio e interviste a testimoni (Ireneo Giorgini, Clelia Giurin, Sergio Leonardelli, Elio Menegotti, Aldo Pugliese, Eufemia Sponza, Giovanni Stipcevich) il viaggio degli esuli dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia che oltre 70 anni fa furono costretti a fuggire per vivere in libertà e non sotto il regime comunista di Tito.