Pola: gioie e dolori della «Dante» alla vigilia dell’anno scolastico

Scritto da Arletta Fonio Grubiša

Manca ancora una settimana all’inaugurazione dell’anno scolastico 2009/2010 ma, alla Scuola media superiore italiana “Dante Alighieri” di Pola, vi è già un gran fermento: tra preparativi da mettere a punto all’ultima ora, alla pari di altre istituzioni, e con tanta energia in più, da investire nelle idee e nelle progettazioni aggiuntive. Che l’anno entrante sarà decisamente movimentato è una previsione formulata dalla stessa preside, Debora Radolovi?. Si inizia lunedì prossimo, 7 settembre: appuntamento in aula alle 8 per tutta la scolaresca di 211 alunni. Esordio particolare, come sempre, per i frequentatori delle prime. A varcare per la prima volta la soglia dell’istituzione liceale saranno in 49. Tale la situazione, dopo che si è appena concluso il secondo ed ultimo turno d’iscrizioni. Per la media-superiore italiana si tratta di una generazione purtroppo sparuta, quasi alla pari dell’anno passato quando ad iscriversi erano stati poco più di una cinquantina. Ma, in effetti, secondo quanto precisato dalla preside, pochi sono gli alunni usciti dall’Elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi” di Pola e dalla Sezione italiana dell’Elementare di Dignano. La continuità di frequenza alle istituzioni italiane c’è e non è assolutamente interrotta da alcuno. Il calo della frequenza numerica è determinato dal fatto che le generazioni degli anni bellici stanno entrando nell’età liceale. Ripresa ci dovrebbe essere, alla pari di quanto sta avvenendo nel caso delle elementari. Intanto, dei 49 nei-iscritti alla “Dante”, 19 sono i ginnasiali del liceo generale, purtroppo solo in 5 si sono iscritti ad un liceo linguistico solitamente gettonato, 13 sono gli economisti, 8 gli elettrotecnici/elettronici e solo 4 hanno scelto l’indirizzo di avviamento al mestiere ossia il ramo industriale-artigianale.

I «quasi» maturandi oggi in Spagna a novembre a Roma
Inizio dell’anno scolastico più che frenetico, quindi, nel caso dei 66 frequentatori delle quarte classi, futuri maturandi. Si andrà dalla Spagna ai banchi di scuola. La maggior parte di questi, infatti, è in gita di maturità assieme ai professori Ester Jadreško, Mariza Jeleni? e Rudi Poropat, fino al 6 settembre. Ma non è tutto, la tradizionale gita a Roma, con il contribuito UI-UPT, si farà già a novembre e non in primavera, come finora, dal momento che a febbraio iniziano i primi esami opzionali della tanto temuta maturità di Stato, appena introdotta con test unificati nelle scuole su tutto il territorio nazionale.

Presto ospiti dalla Svizzera e ad ottobre si va a Rimini
Dopo aver concluso gli iter d’iscrizione ed aver approntato un orario già definitivo per tutte le sezioni, la scuola sta mettendo a punto il curricolo scolastico ossia una programmazione che prevede moltissimi scambi tra scolaresche di altre istituzioni dello stesso rango. Oltre alla collaborazione che si riconferma di anno in anno a livello di Alpe Adria e con il liceo di Eisenstadt, il 25 settembre prossimo saranno ospiti a Pola degli studenti della Svizzera, che così ricambieranno la visita compiuta dai polesi nell’anno passato. A ottobre, invece, si va a Rimini in occasione della settimana dell’Unione europea, mentre i ragazzi di Rimini visiteranno Pola e la “Dante” nel maggio 2010. Si pianifica tra l’altro, sempre ad ottobre, il tradizionale e sempre più divertente quiz del sapere alla Comunità degli italiani di Pola.
Una palestra da finire con 2 scuole che stanno a guardare

Argomento palestra. E qui si tocca il tasto dolente. La SMSI “Dante”, alla pari dell’Elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi”, attende con (im)pazienza l’ultimazione dell’impianto sportivo. Un cantiere edile che da mesi sembra quasi pronto per le consegne, monco, però, delle opere di rifinitura. I lavori agli interni, soprattutto, richiederebbero un rush finale o almeno un intervento più energico da parte dell’appaltatore, la “Projekt Gradnja” di Slavonski Brod. Invece, le maestranze continuano a farsi vedere a singhiozzo. Mentre le scuole stanno a guardare che la costruzione si compia, anche se prive di spiegazioni chiare e informazioni sicure sui possibili termini di consegna, si viene a sapere che si è appena ottenuto il benestare dell’“Herculanea” per l’allacciamento della palestra alla canalizzazione. Spedita alla Città la richiesta per l’esonero dalle spese. Si apprende tra l’altro che vi sono ancora da risolvere questioni legate alla lottizzazione del terreno. Il traguardo, purtroppo, sembra sempre lontano, con complicazioni relative. La “Dante” sta per ottenere diversi mezzi didattici dall’Italia per l’allestimento di un laboratorio destinato al ramo di economia. Si tratta del laboratorio specialistico per la creazione di un’impresa formativa simulata. Ottima prospettiva, ma le cose si complicano: dette attrezzature verranno collocate negli ambienti dello scantinato finora usati per la ginnastica. Idem con le aule usate per gli esercizi ginnici dall’Elementare italiana che, prima o poi, dovrebbero essere adibite ad altri laboratori da organizzarsi grazie a nuove ordinazioni. È una programmazione didattica scaturita dalla prospettiva di poter fruire della palestra. Che ancora manca. E saranno problemi logistici. Urge soluzione.

Fonte: «La Voce del Popolo», 01/09/09.