Oggi un importante riconoscimento all’italianità storica di Fiume.
Grazie anche allo Stradario di Fiume di Massimo Superina edito dalla Società di Studi Fiumani e alla collaborazione di Stelli e Micich nella Commissione della Comunità Italiana di Fiume riconosciuta dal sindaco croato Obersnel, è stato possibile dare vita a questo progetto di rivalutare, in senso italiano, la storia della toponomastica – odonomastica di Fiume oggi appartenente alla Repubblica di Croazia dopo che fu occupata militarmente dalle truppe jugoslave il 3 maggio 1945 e quindi tolta all’Italia. Oltre 650 le vittime italiane a Fiume a guerra finita. Oltre 38.000 i fiumani che furono estirpati dalla città in seguito a ingiuste decisioni prese dal governo comunista jugoslavo di allora. Per questo progetto viario è stato molto importante il ruolo della minoranza italiana a Fiume che ha voluto coinvolgere concretamente la Società di Studi Fiumani nonchè del Sindaco croato in un’ottica di collaborazione europea.
Marino Micich
Direttore Archivio Museo Storico di Fiume
Segretario Generale Società di Studi Fiumani
Ulteriori approfondimenti:
La voce del popolo https://lavoce.hr/cronaca/cronaca-fiumana/odonimi-storici-a-fiume-ci-siamo?fbclid=IwAR2XiE8qUJP87J7DH3jTo75Rz8N1MNpQWne9U9r9RS41wTyOncqH1eHBkY8
Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa https://www.balcanicaucaso.org/aree/Croazia/Identita-lingua-e-territorio-bilinguismo-a-Fiume-194075?fbclid=IwAR1Hc9sAdySBoK6greZ5eybliSgz8hB9igYmItg1-gEOoi8QNl9ZYI7kF04