Scritto da «Il Piccolo», 08/10/09
Scritto da «Il Piccolo», 08/10/09
MUGGIA. L’adeguamento in lingua slovena della segnaletica stradale verticale di indicazione lungo i tratti extraurbani delle strade provinciali. È questa la richiesta avanzata qualche settimana or sono da parte della Provincia di Trieste per voce del dirigente dell’area Servizi tecnici, William Starc, il quale ha sollecitato «cortesemente la traduzione in lingua slovena della segnaletica d’indicazione extraurbana di competenza di quest’amministrazione al fine di una corretta dicitura nei nuovi segnali che la Provincia sta approntando». Ricevuta la nota, l’amministrazione comunale di Muggia, guidata dal sindaco Nerio Nesladek, ha attivato subito gli uffici di competenza come spiega il vicesindaco Franco Crevatin: «Abbiamo già individuato le località nelle quali installare la cartellonistica bilingue e le tabelle di nostra competenza entro la fine del 2009 saranno collocate nelle zone pertinenti sostituendo quelle attuali».
Crevatin ha poi ricordato che «da sempre l’amministrazione ha avuto particolare riguardo per la componente slovena presente nel territorio muggesano in base alle leggi per la tutela delle minoranze linguistiche ma anche per pura vocazione vista l’importanza che gli sloveni ricoprono nel nostro comune». Proprio pochi mesi or sono l’amministrazione aveva deciso di pubblicare anche in lingua slovena lo statuto ed il regolamento del Consiglio comunale sul sito internet del Comune rivierasco, attraverso un file in formato pdf facilmente scaricabile: «Questa decisione è frutto di una scelta amministrativa precisa e ritengo che non essere attrezzati in questo senso fosse soltanto un fattore anacronistico da superare anche se a Muggia non vige per legge il bilinguismo», aveva commentato il sindaco Nerio Nesladek. Ritornando alla cartellonistica, che dev’essere bilingue ai sensi delle legge 15.12.1999 numero 482 per i comuni in cui si applica la tutela delle minoranze linguistiche, ci sono ancora difficoltà su questo tema nel comune di San Dorligo della Valle dopo l’ultimazione dei lavori della Grande viabilità.
«Nella nostra zona persiste l’assenza dei cartelli bilingui sull’autostrada ed è un problema non da poco», ha spiegato il sindaco di San Dorligo, Fulvia Premolin. Stessa situazione per il comune di Sgonico con il sindaco Mirko Sardoc che attraverso un’ordinanza scritta indirizzata all’Anas Spa, l’ente gestore del tratto di autostrada e delle relative rampe di accesso site nel territorio comunale tutt’ora sprovviste della segnaletica con la dicitura bilingue, aveva sollecitato «l’integrazione della segnaletica stradale esistente con le relative denominazioni ed indicazioni in lingua slovena». Questo il commento del primo cittadino di Sgonico: «Vogliamo che le leggi nazionali e regionali in materia di tutela della lingua slovena vengano applicate anche per temi non di secondo conto come la segnaletica stradale ed è per questo che ci stiamo preparando a fare un ricorso per vedere rispettati i nostri diritti».