È grazie alla casa editrice bergamasca Sestante, che dal 2010 collabora e sostiene pubblicazioni relative all’esodo giuliano-dalmata nelle province di Bergamo e Brescia e ai lavori scolastici vincitori di concorsi regionali e nazionali, nonché al sostegno di tutto lo straordinario staff di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, attraverso il proprio circolo culturale ANCoS, che il Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana e Dalmata con il suo portale Arcipelago Adriatico ha potuto realizzare La Bancarella. Salone del libro dell’Adriatico orientale nell’ambito di Librixia – Fiera del libro di Brescia 2023.
Si tratta di un’esposizione di nove giorni continui (dalle ore 10:00 alle ore 20:00, sabato 10:00-22:00 – Piazza della Vittoria) da sabato 23 settembre a domenica 1 ottobre prossimi, del meglio dell’editoria sul Confine Orientale realizzato dalle associazioni che siedono al Tavolo di Lavoro con il Ministero dell’Istruzione e del Merito: Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio, Associazione delle Comunità Istriane, Associazione Fiumani Italiani nel Mondo – Libero Comune di Fiume in Esilio, Associazione Italiani di Pola e dell’Istria – Libero Comune di Pola in Esilio, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Coordinamento Adriatico, FederEsuli, Società di Studi Fiumani, Unione degli Istriani.
L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, attraverso il Comitato di Bergamo e la Delegazione di Brescia e le loro presidenti Elena Depetroni e Laura Busecchian e la fattiva collaborazione dei comitati lombardi, veneti, di Roma e dell’Abruzzo, alternerà presso lo stand uomini e donne che, con la loro passione e il loro entusiasmo, illustreranno al pubblico il variegato mondo culturale rappresentato nell’editoria di ben nove associazioni della diaspora adriatica che hanno voluto dare il loro preziosissimo contributo con volumi, fascicoli e rassegne di altissimo valore.
Un’edizione speciale, la decima, in un anno speciale, l’anno di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura, che regala alle lettrici e ai lettori 192 appuntamenti (erano 114 nel 2022) tra incontri con autrici e autori, laboratori, letture ed esperienze per le giovani lettrici e i giovani lettori da 0 a 18 anni. E in questa edizione speciale una delle interessanti novità è proprio la collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia con lo sguardo sull’editoria del confine orientale e gli incontri ad essa dedicati.
Alla casa editrice Sestante e al libro Tornerà l’imperatore di Alessandra Fusco, riedito con l’apparato storico del prof. Raoul Pupo (presente all’evento insieme alla figlia dell’autrice e al prof. Giovanni Spinelli) l’organizzazione di Librixia dedica sabato 30 settembre l’incontro nel Salotto dei Librai adiacente allo stand 17 (il nostro); a seguire Nazario Sauro. Figlio dell’Istria, eroe d’Italia, un fascicolo contenente non solo la storia a fumetti di Nazario Sauro, ma anche schede di approfondimento e di inquadramento storico: disegni di Marco Trecalli su soggetto e sceneggiatura di Emanuele Merlino, il quale ci onorerà della sua partecipazione in presenza.
Presso l’Agrobresciano, sempre in Piazza della Vittoria, verranno presentati domenica 24 settembre gli Atti del Convegno Da Neresine a Milano, l’impresa di Fulvio Bracco con l’Archivio Storico Bracco, Stefano Bruno Galli e Davide Rossi, con uno sguardo anche sul cinema e il confine orientalecon Alessandro Cuk. Nell’occasione verrà trasmesso il video a cura dell’Anvgd Da Neresine a Milano: memorie dell’imprenditore Fulvio Bracco.
All’interno della rassegna Fuori Librixia sarà con noi e con il pubblico bresciano lo straordinario giornalista figlio di esuli istriani Fausto Biloslavo, che domenica 1 ottobre racconterà il suo impegno di frontiera a partire dall’ultimo best seller Ucraina e da Verità infoibate.
Incontri con gli autori
A latere della rassegna il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia attraverso degli Incontri con gli autori avranno modo di presentare alcuni volumi di notevole rilevanza: Foibe, Esodo, Memoria Il lungo dramma dell’italianità nelle terre dell’adriatico orientale con Marino Micich, autore del libro assieme a Pier Luigi Guiducci, Emiliano Loria e Giovanni Stelli; Dante Adriaticus e L’arte dell’Adriatico orientale a Roma e nel Laziocon Donatella Schurzel (curatrice di entrambi i testi assieme ad uno staff di dirigenti e soci del Comitato Anvgd di Roma); La lunga vita di Alida Valli, “diva” istriana che volle morire italiana, con Alessandro Cuk; infine, in prima nazionale, la presentazione di In tempo di pace, libro in cui Daniela Velli assieme a Beatrice Raveggi, che ha curato la parte narrativa, ripercorre la strage di Vergarolla, la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati, raccontata attraverso gli occhi e la voce narrante dell’allora dodicenne Claudio Bronzin.
Da lunedì 2 a mercoledì 4 ottobre, infine, si svolgerà, a cura del Tavolo di Lavoro Ministero dell’Istruzione e del Merito – Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati, il Seminario Nazionale Scuola e Confine Orientale, dedicato in prima istanza agli studenti e poi ai docenti di tutta Italia con la partecipazione di moltissimi storici, ricercatori, accademici di altissimo rilievo e il contributo di mons. Ettore Malnati, il quale illustrerà il documentario Antonio Santin. Defensor Civitatis, dedicato a Monsignor Santin, carismatico vescovo istriano di Trieste negli anni più tragici del Novecento giuliano.
Una grande occasione per far conoscere la nostra storia, la nostra cultura, le nostre tradizioni e il dramma delle nostre genti. Per incontrare testi ed autori di successo.