L’Adriatico orientale dai drammi del passato all’Europa di oggi e di domani

Il Comitato provinciale di Bologna dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, in collaborazione e con il sostegno di Società di Studi Fiumani Archivio-Museo Storico di Fiume, Roma, in collaborazione con UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti e Formatori) Bologna e ANPE (Associazione Nazionale Pedagogisti) Emilia Romagna, con Culture di Confine aps, promuove un SEMINARIO di FORMAZIONE IN MODALITA’ MISTA PER DOCENTI il giorno martedì 15 novembre 2022 su “L’ADRIATICO ORIENTALE DAI DRAMMI DEL PASSATO ALL’EUROPA DI OGGI E DI DOMANI” (con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna).

Il seminario si terrà al Liceo Classico L. Galvani, via Castiglione 38, Bologna. Saranno presenti i più qualificati e noti studiosi di queste tematiche (Professori Giuseppe de Vergottini, Marino Micich, Enrico Miletto, Gianni Oliva, Roberto Spazzali, Giovanni Stelli). Interverrà Damir Grubiša, già ambasciatore in Italia della Repubblica di Croazia. Il pomeriggio sarà aperto dall’intervento di Caterina Spezzano, dirigente MIUR, che parlerà sulle recenti “Linee guida per la didattica della Frontiera orientale”, strumento pedagogico e didattico redatto per affrontare con rigore ed equilibrio le complesse vicende di queste terre e delle loro genti.

«Siamo alla quinta edizione di un corso di formazione per docenti e, dopo l’edizione online dell’anno scorso, ci fa piacere poter tornare in presenza» spiega Chiara Sirk, presidente del Comitato di Bologna dell’ANVGD. «Abbiamo avuto sempre un’ottima risposta perché evidentemente si avverte il bisogno di una formazione puntuale e seria su temi tanto complessi. Ci interessa guardare non solo al passato, che verrà affrontato dai più importanti studiosi della storia dell’Adriatico orientale, ma anche al futuro». Una presenza di particolare rilievo sarà quella di Damir Grubiša, già ambasciatore in Italia della Repubblica di Croazia, politologo di fama, docente universitario, che ha scritto un diario sulla sua esperienza. S’intitola “Diario diplomatico. Un fiumano a Roma” (è nato a Fiume, di madre italiana e padre croato), edito recentemente dalla casa editrice Gammarò.

Numerosi e diversi i temi che verranno affrontati, da “Il confine orientale tra le due guerre” (Gianni Oliva, storico e giornalista) a “L’esodo giuliano-dalmata. Una storia di confine (1945-1956)” di cui parlerà Enrico Miletto, docente dell’Università di Torino, da “Il dramma delle foibe giuliane oltre i pregiudizi” tema affrontato da Giovanni Stelli, Presidente Società di Studi Fiumani, a “Spunti per una didattica della storia di confine” (Roberto Spazzali). Damir Grubiša volgerà lo sguardo a tempi più recenti in un intervento intitolato “Dalla dissoluzione dell’ex Jugoslavia (1991-1996) alla nuova Croazia. I rapporti con gli esuli e la minoranza italiana dell’Istria e Fiume”. La giornata si chiuderà con la testimonianza di un esule della Dalmazia che da tempo vive a Bologna.

L’accesso al seminario è libero e gratuito ed è possibile richiedere un attestato di partecipazione.

È richiesta la compilazione di un form online entro il 7 novembre alle ore 24 a questo link: http://tinyurl.com/corsoadriaticoorientale

Martedì 15 novembre

Saluti istituzionali: ore 9.30

prof. Giuseppe de Vergottini (Presidente Coordinamento Adriatico) – Prolusione : Le terre dell’Adriatico orientale: dal ricordo al presente europeo

ore 10 prof. Gianni Oliva (Storico, giornalista): Il confine orientale tra le due guerre

ore 10.30 prof. Giovanni Stelli (Presidente Società di Studi Fiumani): Il dramma delle foibe giuliane oltre i pregiudizi

ore 11 prof. Enrico Miletto (Università degli studi di Torino): L’esodo giuliano-dalmata. Una storia di confine (1945-1956)

ore 11.30 – pausa

ore 12 dr. Marino Micich (Direttore Archivio Museo storico di Fiume – Università Nicolò Cusano): Origini e sviluppi dell’associazionismo dell’esodo giuliano-dalmata (1944-1949)

ore 12.30 prof. Damir Grubisa (American University of Rome – già ambasciatore in Italia per la Repubblica di Croazia): Dalla dissoluzione dell’ex Jugoslavia (1991-1996) alla nuova Croazia. I rapporti con gli esuli e la minoranza italiana dell’Istria e Fiume.

ore 13 dibattito / domande