Invasione UFO in Adriatico: metafora dell’ex sindaco di Pescara

Scritto da Eleonora D’Urbano, ‹Funweek.it›, 15/05/14politica

Al giorno d’oggi la comunicazione è tutto, specialmente se consideriamo che le elezioni (e non solo quelle europee)sono alle porte ed è il momento di racimolare quanti più voti possibili. Così mentre Silvio Berlusconi va in giro a dire che regalerà le dentiere ai pensionati, Luciano D’Alfonso – ex sindaco di Pescara – interviene nella trasmissione ‘Il Fatto’ per dire che difenderà l’Adriatico dall’arrivo degli Ufo. L’esponente del Partito Democratico ha suscitato l’ilarità dei presenti e del web con questa enigmatica frase, poi smentita (o meglio spiegata dal suo ufficio stampa): “Il mare Adriatico sarà il parco più grande dell’Abruzzo e lo rispetteremo dalle invasioni degli Ufo, perché si sono già messi in cammino, ma poi riconcilieremo l’acqua salata del mare con l’acqua dolce dei fiumi”. In corsa per la Presidenza della Regione Abruzzo, D’Alfonso – come ha minimizzato il suo staff – “è solito utilizzare un linguaggio metaforico e suggestivo nella sua comunicazione” (vedasi ‘coccole sanitarie pubbliche’, tanto per fare un esempio) e gli oggetti volanti non identificati di cui parlava, sono in realtà delle piattaforme petrolifere che dovrebbero essere costruite al largo delle coste abruzzesi. Chiarito il misunderstanding, ora sì che D’Alfonso è pronto a dare battaglia agli extraterresti e a chi ostacolerà la sua carriera politica a suon di anatemi linguistici.