Intervenendo in due occasioni pubbliche a Pola e Umago, il Presidente della Repubblica di Croazia Zoran Milanovic ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in cui ha ammesso che prima della Seconda guerra mondiale l’Istria era una regione abitata in prevalenza da italiani, i quali sarebbero poi stati costretti dalla dittatura comunista ad andarsene.
Rappresentanti istituzionali, storici e rappresentanti dell’italianità adriatica orientale (tanto esuli quanto autoctoni) hanno salutato con favore queste affermazioni, le quali fanno ben sperare in merito a ulteriori chiarimenti storici in vista del reciproco riconoscimento che i popoli del confine orientale italiano hanno patito per colpa degli opposti nazionalismi e dei totalitarismi.