Scritto da FederEsuli, 28/03/16
La Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati aderisce ed invita ad aderire il popolo legato, per ragioni di sangue, per amore alla storia ed alla cultura giuliano-dalmata o per semplici motivi affettivi, alle vicende umane segnate dall’esodo degli italiani della sponda orientale dell’Adriatico, al GIUBILEO DEGLI ESULI ISTRIANI FIUMANI DALMATI Il Giubileo degli Esuli si celebrerà nell’isola sacra di Barbana, nella Laguna di Grado, lunedì 25 aprile 2016. La data scelta è quella dell’anniversario della morte del venerabile Egidio Bullesi, nato vissuto e morto nel 1929 a Pola, da dove l’urna dei resti giunse a Barbana nel 1974. Egidio Bullesi è chiamato anche ‘il venerabile giovane’, spirò a 23 anni dopo aver contratto la tubercolosi nell’esercizio delle opere di misericordia, essendosi dato tutto all’apostolato in parrocchia a Pola e nelle associazioni di fedeli laici della città. Gli Esuli Giuliano-Dalmati quando decisero di abbandonare terra, casa, beni ed affetti, fecero una scelta controcorrente inseguendo ideali di verità, giustizia e libertà che hanno dato testimonianza del coraggio e dell’identità di un popolo, forte e devoto. Gli Esuli e le generazioni seguenti hanno scommesso su questi grandi ideali nella faticosa certezza che è sempre possibile amare la propria identità e, da quest’amore, ricostruire una vita e lavorare per una prospettiva. Oggi, gli Esuli giuliano-dalmati testimoniano con dignità e fierezza la propria Memoria, incarnando con la loro stessa esistenza un esempio tangibile, una concretezza ed esperienza umana di cosa sia la misericordia da donare e da richiedere per la propria esistenza. PROGRAMMA DEL GIUBILEO DEGLI ESULI ISTRIANI FIUMANI DALMATI Lunedì 25 Aprile 2016 ore 09.30 – Dall’imbarcadero di Grado (Riva Scaramuzza), partenza verso Barbana dei pellegrini Esuli e dei rappresentanti delle loro Associazioni e Comunità. Quindi, sull’isola, accoglienza e ritrovo alla Domus Mariae. ore 10.50 – Rito del passaggio della Porta Santa del Santuario: recita del Credo e preghiera del Papa per il Giubileo della Misericordia. Ingresso solenne con i labari delle Associazioni. Santa Messa concelebrata con commemorazione del Venerabile Egidio, presieduta dall’Arcivescovo monsignor Oscar Rizzato, (Città del Vaticano, già Elemosiniere pontificio). La Corale dell’Associazione delle Comunità Istriane di Trieste sostiene i canti. Al termine – Corteo cantando le Litanie dei Santi di Istria e Dalmazia fino alla Cappella esterna che conserva l’Urna del Venerabile Egidio. Invocazioni lette da esuli da Pola, Fiume, Zara e da altri luoghi di Istria e Dalmazia. Intervento di Lucia Bellaspiga, giornalista del quotidiano Avvenire. Preghiera dell’Esule e solenne benedizione. Segue: pranzo degli esuli nella Casa del Pellegrino. Informazioni presso le Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati. Aderiscono: Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani Dalmati, Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio, Associazione delle Comunità Istriane, Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia, Libero Comune di Pola in Esilio, Libero Comune di Fiume in Esilio. Partecipano: Circolo di cultura istroveneta “Istria”, Associazione Coordinamento Adriatico, Giuliani nel mondo, Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata, Lega Nazionale, Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone, Unione degli Istriani.