Scritto da ANSA, 01/12/09
BRINDISI – Una condotta del diametro di un metro e venti per 520 chilometri partirà dalla Grecia, attraverserà l’Albania e il mare Adriatico e giungerà sulla costa brindisina per immettere gas nella rete Snam. Lo prevede l’iniziativa della società svizzero-norvegese Tap (Trans Adriatic Pipeline) che richiederà un investimento complessivo di un miliardo e mezzo di euro e che e’ stato presentato oggi a Brindisi. La presentazione e’ stata fatta da tecnici e dirigenti della società in una conferenza stampa tenuta a Brindisi a conclusione di una prima fase contraddistinta da una analisi del territorio e da almeno 60 incontri con amministratori regionali e locali, con rappresentanti di altre istituzioni, con sindacalisti e rappresentanti del mondo associazionistico. Quattro le ipotesi prese in considerazione per l’attraversamento di sedici chilometri nel territorio italiano, tutte a ridosso della città di Brindisi, ma quella effettivamente praticabile appare la rotta a nord del centro abitato, partendo dal litorale nei pressi di Punta Penne. La prossima fase – ha assicurato il responsabile del progetto Kau Schmidt-Soltau – sarà quella della consultazione delle popolazioni interessate ma si è voluto sottolineare che fino ad oggi non e’ stata inoltrata alcuna richiesta di autorizzazione, proprio perché subordinata alla volontà della popolazione locale. La zona di non edificazione nelle aree di attraversamento della condotta sarà di sessanta metri.