Scritto da Maurizio Tremul (Presidente Giunta esecutiva UI), 12/02/15
giovedì 12 febbraio 2015
Appresa la notizia del grave atto vandalico di ieri, compiuto ai danni della Casa del Ricordo dell’esodo istriano, fiumano e dalmata e della vittime delle Foibe a Roma, esprimo tutta la mia solidarietà al mondo degli esuli giuliano-dalmati ed alle loro associazioni rappresentative e condanno con fermezza questo pesante attacco alla memoria delle vittime delle Foibe e dell’Esodo, che ricorre nel Giorno del Ricordo. Desidero sottolineare l’importanza di trasmettere la conoscenza dei tragici avvenimenti che nel ‘900 hanno travolto le nostre terre e l’Europa. Faccio appello a tutte le forze responsabili e democratiche affinché si avviino tutti i necessari accertamenti per fare luce sul caso e per consegnare alla giustizia i responsabili, ma soprattutto affinché si prosegua con decisione sulla strada della costruzione di una società basata sul mutuo rispetto, sulla considerazione dell’altrui identità, sulla coesistenza e convivenza creativa, sul dialogo multiculturale, sula solidarietà, sulla libertà, sulla democrazia e sui valori cristiani di fraternità.