Scritto da Agenzia Balcani, 13/11/09
Lubiana – Il Primo ministro sloveno Borut Pahor e il suo omologo russo Vladimir Putin firmeranno sabato a Mosca l’accordo per l’adesione della Slovenia alla costruzione del gasdotto South Stream. Lo ha confermata per l’agenzia slovena STA il Ministro dell’Economia sloveno Matej Lahovnik, spiegando che il South Stream è un progetto di grande importanza per l’UE, soprattutto alla luce dei problemi costanti tra Russia e Ucraina per il trasporto del gas naturale. I governi hanno anticipato che Gazprom intende anche creare in Slovenia una joint venture partecipata 50:50 per la costruzione del tratto del gasdotto russo in Slovenia con una capacità di oltre 10 miliardi di metri cubi. Il gasdotto giungerà così dalla Serbia verso l’Italia settentrionale, passando per la Slovenia. «Se l’Austria entra a far parte del progetto (la questione sarà discussa in occasione del vertice bilaterale), il South Stream raggiungerà una capacità di 63 miliardi di metri cubi», afferma il Kommersant.