Scritto da «Il Piccolo», 20/10/09
TRIESTE. «Un’intesa reciproca». Da trovare in primo luogo su rigassificatore e vignetta, in chiave di rapporti con la vicina Repubblica, e da estendere al nuovo Piano regolatore e al Teatro sloveno per i temi attinenti l’intesa con la locale comunità slovena. Sono stati questi gli argomenti passati in rassegna dal sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ieri, durante l’incontro ufficiale con il nuovo console generale della Repubblica di Slovenia, Vlasta Valencic Pelikan, in visita di presentazione in Municipio accompagnata dal console di Slovenia Bojana Cipot.
«Ho sottolineato come il rigassificatore sia una grande opportunità per la nostra città», ha aggiunto Dipiazza dopo l’incontro, in cui non ha dimenticato di sottolineare l’impegno che il Comune sta profondendo per tentare di trovare una soluzione al caso della vignetta, oggi necessaria per poter transitare su tutte le autostrade e strade a scorrimento veloce della Slovenia. Una questione della quale venerdì scorso, a Udine, Dipiazza aveva parlato direttamente con il ministro degli Esteri, Franco Frattini. Riflessioni, quelle del primo cittadino, condite dall’impegno a lavorare per giungere a «un’intesa reciproca» fra i due paesi.
Sull’attualità cittadina, il sindaco ha auspicato l’intervento della Regione per arrivare a una soluzione della difficile situazione in cui versa il Teatro sloveno, mentre sul Piano regolatore ha promesso a breve «un incontro con la comunità dell’Altipiano». Nel corso della visita del console generale, Dipiazza ha anche rimarcato «i significativi passi in avanti compiuti negli ultimi anni nei rapporti tra Italia e Slovenia e, nella nostra città, tra la comunità di lingua italiana e quella di lingua slovena», snocciolando esempi concreti quali l’apposizione dei cartelli stradali bilingui e le ottime relazioni transfrontaliere instaurate con i sindaci sloveni.
Una diplomatica apertura sui vari temi toccati da Dipiazza è poi arrivata da Vlasta Valencic Pelikan, che ha individuato la strada da percorrere nel continuare a «puntare al dialogo e al mantenimento del clima di ottima collaborazione che ha sempre contraddistinto i due paesi, auspicando buone soluzioni e reciproci accordi».
Alla fine dell’incontro, il sindaco ha consegnato al console generale, in carica ufficialmente dal 24 settembre scorso (per la seconda volta a Trieste, dopo la prima esperienza dal 1995 al ’99), una medaglia ricordo del Municipio e un mazzo di fiori.