Scritto da ANSAmed, 31/01/11
ZAGABRIA – I tre membri della presidenza collegiale della Bosnia-Erzegovina hanno iniziato oggi a Zagabria la prima visita di Stato dopo quattro anni per confermare lo spirito di dialogo e comprensione tra i due Paesi. «I rapporti tra Bosnia e Croazia sono ad un alto livello, si tratta di due Paesi amici capaci di risolvere le questioni aperte con un sincero dialogo», ha detto il presidente croato Ivo Josipovic, che dalla sua elezione un anno fa si è adoperato molto sulla politica di riconciliazione tra le ex repubbliche jugoslave. Secondo i media, alla riunione si è discusso di alcuni temi aperti, come le modalità di delimitazione del confine in alcuni tratti ancora non definiti, le questioni di restituzione di proprietà e di doppia cittadinanza, del rientro dei profughi e dei rapporti economici. Sono tante le questioni ancora irrisolte tra Zagabria e Sarajevo, in parte come retaggio della guerra, e in parte per i complicati rapporti interni nella Bosnia-Erzegovina. I tre membri della presidenza tripartita bosniaca – il serbo Nebojsa Radmanovic, il musulmano Bakir Izetbegovic e il croato Zeljko Komsic – si fermeranno in Croazia anche domani.