Scritto da Rinascita Balcanica, 04/11/09
Trieste – Le Istituzioni degli Affari Marittimi di Italia e Croazia hanno firmato sabato a Trieste un accoro di cooperazione bilaterale per rafforzare gli scambi e la logistica dei porti che affacciano sull’Adriatico. A ratificare l’accordo bilaterale per la parte croata è stato Mario Babic, Direttore dei Trasporti marittimi, dei porti e del Settore marittimo presso il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, mentre dalla parte italiana è stato Cosimo Caliendo, Direttore del settore Aereo e marittimo presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché i rappresentanti delle autorità portuali di Trieste, Fiume, Spalato, Zara, Ancona, Ravenna e Venezia. Il documento rientra nel quadro della dichiarazione di Roma dello scordo 1 Luglio, firmato dai Ministri degli Esteri croato e italiano, e sulla base della prima riunione del gruppo di lavoro sulla cooperazione nel sistema portuale svoltasi lo scorso 31 Agosto a Trieste.
La cooperazione vedrà l’organizzazione di riunioni periodiche per raggiungere una posizione comune a livello europeo e internazionale in materia di trasporti e gestione portuale. Essa ha dunque come obiettivo, quello di rafforzare la loro competitività nell’Adriatico, con la costituzione di autorità portuali che gestiranno attività congiunte nel settore dei trasporti terrestri, nell’armonizzazione delle operazioni portuali, collegamenti stradali tra la costa e le autostrade, nei sistemi di logistica e di gestione delle informazioni, nelle attività di marketing e promozionali, nel settore di kruser e yacht, nonché nella protezione e sicurezza dell’ambiente. Le parti hanno inoltre convenuto la creazione di un centro congiunto di promozione, scambio di informazioni sulle leggi e regolamenti portuali. Hanno inoltre concordato di sviluppare una strategia comune per rafforzare i legami tra l’asse maggiore della ferrovia e del porto, e lavoreranno insieme per sviluppare un corridoio Adriatico-Baltico agganciato alla rete trans-europea.