Scritto da «Il Piccolo», 15/09/09
FIUME. Una bandiera italiana con scritte irredentiste è stata innalzata durante il fine settimana da ignoti sul pennone nei pressi della colonna dello stendardo in Piazza della Risoluzione fiumana in centro città. Dopo la segnalazione di alcuni passanti domenica mattina intorno alle 11 gli addetti al servizio d’ordine comunale hanno provveduto a togliere il tricolore italiano sul quale, tra l’altro, era stato scritto: «Torneremo in Istria, a Fiume e in Dalmazia».
Nelle vicinanze della colonna dello stendardo sono stati trovati dei volantini con le scritte: «Viva Fiume italiana!», «Viva gli Arditi» e le date 1919-2009. La polizia sta tentando di risalire agli autori di questo atto provocatorio. Si suppone che con questo atto qualcuno abbia voluto commemorare il 90.esimo anniversario dell’occupazione della città delle truppe «degli arditi», comandate da Gabriele D’Annunzio avvenuta il 12 settembre 1919.
Il deputato della minoranza nazionale italiana al Sabor nonché presidente dell’Unione Italiana, Furio Radin, ha espresso la sua condanna per questo atto che ha definito «una provocazione, diretta contro la Croazia, ma anche contro l’Italia e i rapporti di buon vicinato tra i due Paesi amici». Dura condanna anche da parte del sindaco di Fiume Vojko Obersnel. «Si tratta di una sciocchezza da non sottovalutare. A qualcuno le follie del passato girano ancora per la testa» ha dichiarato il sindaco fiumano.