Scritto da Agenzia Balcani, 17/11/09
Zagabria – Ha avuto inizio domenica la campagna di raccolta delle firme dei cittadini croati per indire un referendum popolare relativo all’accordo firmato dal Premier croato Jadranka Kosor con il suo omologo sloveno. Il movimento civico “Il mare è terraferma” ha creato così 50.000 moduli, che possono essere firmati da 500.000 cittadini, mentre la raccolta delle firme sarà organizzata a Zagabria e a Spalato. Essi devono raccogliere almeno mezzo milione di firme autenticate affinché l’Assemblea possa indire un referendum sull’accordo tra la Croazia e la Slovenia. L’iniziativa è nata pochi giorni fa, invitando il governo a ritirare rapidamente le procedure per la ratifica dell’accordo in materia d’arbitrato tra il governo della Croazia e della Slovenia. «Se il governo non ritirerà i suoi propositi, invitiamo l’Assemblea non si metta all’ordine del giorno l’approvazione di tale accordo», hanno avvertito dall’iniziativa. L’azione dei moduli continuerà domani a Rijeka e a Kvarner, e poi anche in altre parti della Croazia. Il primo ciclo di promozione delle firme dovrebbe essere completato questa settimana in Istria. In questo modo saranno distribuiti altri 50.000 moduli per la firma. Poi seguirà il secondo ciclo d’azione, che durerà fino al 29 novembre, e che si terrà nelle maggiori città, dove si potranno ritirare i moduli con la firma da parte dei cittadini, mentre nei centri più piccoli i moduli con le firme saranno consegnati ai commissari dell’iniziativa “Il mare è terraferma”.