Ricorrono quest’anno i 300 anni dalla morte di uno dei più importanti compositori e musicisti capodistriani: Antonio Tarsia. Nato nel 1643 in una famiglia che ha fatto la storia di Capodistria, Antonio Tarsia è stato per molti decenni la colonna portante della musica nella cittadina istriana.
Il suo lascito, che si trova a Capodistria, è stato trascritto in notazione moderna ben due volte, la prima volta da Milko Bizjak, la seconda volta da Domen Marin?i? che ne ha fatto nel 2018 anche un concerto a Lubiana.
Lo stesso Marin?i? ripropone quest’anno un concerto monografico, l’8 agosto, tutto dedicato a Tarsia, al Festival di Radovljica, di cui è direttore artistico.
Nella trasmissione Sonoramente Classici vi proponiamo tre ascolti dal concerto del 2018: il Confitebor tibi Domine, il Beatus vir e il Laudate pueri, nell’interpretazione dell’ensemble Musica Cubicularis.
Come al solito, questa puntata di Sonoramente classici – andata in onda domenica 24 luglio alle 9.30 – è ascoltabile anche in streaming all’indirizzo https://www.rtvslo.si/radio-capodistria/ascolta-la-diretta ed è dopo la prima messa in onda disponibile in podcast.
Fonte: Radio Capodistria – 21/07/2022