La Presidente del Consiglio italiana effettuerà la sua prima visita ufficiale in Croazia in oltre due decenni: si tratta di un importante passo nelle relazioni bilaterali tra i due Paesi, consolidate nel corso degli anni attraverso incontri tra leader e ministri delle due nazioni. Prima della visita a Zagabria, il premier sloveno Robert Golob incontrerà Meloni a Roma per discutere di sicurezza in Europa, immigrazione clandestina e la questione della sospensione di Schengen e dei controlli alle frontiere tra Italia e Slovenia.
Il 17 novembre, il primo ministro italiano Giorgia Meloni effettuerà la sua prima visita ufficiale a Zagabria dopo oltre due decenni di assenza. Nonostante ciò, negli anni sono stati svolti incontri bilaterali tra i due Paesi a livello ministeriale e presidenziale. La Croazia ha visitato Roma e Milano, partecipando a conferenze multilaterali insieme all’Italia, e viceversa. Inoltre, i ministri degli Interni di Croazia, Slovenia e Italia hanno tenuto un vertice trilaterale a Trieste per discutere di questioni legate all’immigrazione e ai controlli alle frontiere.
Prima della sua visita a Zagabria, Meloni riceverà a Roma, il 14 novembre, il premier sloveno Robert Golob. L’Europa si sta preparando a discutere la sicurezza e l’immigrazione clandestina nei prossimi otto mesi, influenzando anche la campagna elettorale per le elezioni europee. Questi temi saranno centrali nei colloqui tra il presidente del Consiglio italiano e i suoi omologhi sloveno e croato.
A Zagabria, Giorgia Meloni sarà ricevuta dal primo ministro Andrej Plenkovi? e dal presidente del Sabor Gordan Jandrokovi?, ma al momento non è previsto un incontro con il presidente croato Zoran Milanovi?. Le relazioni tra Italia e Croazia sono amichevoli, con un notevole scambio commerciale, e entrambi sostengono l’allargamento dell’Unione europea verso i Balcani occidentali. L’Italia ha approvato l’iniziativa di concedere alla Bosnia ed Erzegovina lo status di Paese candidato all’adesione all’UE e cerca il sostegno della Croazia per l’organizzazione dell’EXPO 2030.
Infine, durante la visita, si affronterà la questione delle due minoranze, italiana in Croazia e croata in Italia, che rappresentano un importante legame culturale tra i due Paesi. Il primo ministro sloveno Robert Golob discuterà anche della sospensione di Schengen e dei controlli alle frontiere introdotti dall’Italia al confine con la Slovenia, sperando in una loro revoca prima delle festività natalizie per agevolare anche la Slovenia nella gestione dei propri confini con Croazia e Ungheria.
Corrado Cimador
Fonte: Radio Capodistria – 04/11/2023