Scritto da Mirjana Jurisic, «Vecernji List» | |
Una Parigi che non si trova nelle patinate brochure turistiche o nelle opere degli scrittori croati, piene di soggezione per la metropoli mondiale dell’arte: l’ultimo romanzo di Damir Karakas, Sjajno mjesto za nesrecu, ha il merito di ribaltare l’immagine idealizzata della capitale francese. Basato su elementi autobiografici, il romanzo di Karakas introduce il lettore nell’universo degli immigrati parigini. L’ero del romanzo è uno scrittore croato di successo che sogna la fama internazionale. Ha tutto per sfondare tranne una cosa: un editore che pubblichi il suo romanzo in Francia. Così è costretto a guadagnarsi da vivere come può, disegnando le caricature dei turisti per strada. La narrazione della sua vita francese è interrotta da flashbacksui suoi esordi letterari in Croazia. Ma la parte più interessante è quella sulla vita dei nuovi miserabili che arrivano a Parigi da tutto il mondo. Una cruda realtà in cui dominano la povertà, la lotta per la sopravvivenza e la ricerca disperata della felicità.
Fonte: «Internazionale», 14/20.06.10
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