Scritto da Coordinamento Adriatico, 12/12/09
Il numero 27 del mensile «East – Europe and Asia strategies», presenta a dicembre tre interessanti editoriali che invitano a riflettere sulla complessa eredità della ex Jugoslavia. Nella sezione «Dossier», l’articolo di Matteo Tacconi commenta con efficacia e chiarezza il difficile complesso di rielaborazione identitaria dei bosniaci in C’era una volta Sarajevo, mentre ben due dei servizi dedicati alla cultura trattano a loro volta di tematiche particolarmente significative per quanti in diverso modo si interrogano sui personaggi e sulle correnti intellettuali e umane che spirano oltre Adriatico. La letteratura in bilico della ex Jugoslavia, di Marina Gersony, racconta esperienze, vocazioni e opere degli scrittori emergenti dell’area balcanica. Predrag Matvejevic’ in Balcani oggi: la tela del ragno, affronta invece i nodi e le contraddizioni insolute che hanno seguito e che contraddistinguono ancora spartizioni e aggregazioni politiche nella penisola balcanica durante le sue articolate vicende storiche e in particolare lungo il Novecento.