A seguire si indicano le nuove disposizioni del Tribunale di Lubiana per la richiesta degli indennizzi sloveni destinati a «la riparazione dei torti subiti dal 1945 al 1990». É mutato il giudice responsabile e dunque ci sono nuove normative. Tali norme saranno applicate, per la richiesta dell’indennizzo, alle persone decedute.
Il tribunale di Lubiana richiede: l’estratto per riassunto del certificato di morte bilingue o su modello internazionale (comprensivo dell’ora del decesso e dello stato civile del defunto/a); le vicende domiciliari; lo storico di famiglia con la relazione di parentela; la cittadinanza; l’ultima dimora della persona quand’era in vita. Naturalmente il tribunale domanda se vi siano parenti stretti in vita fino al settimo grado di parentela, affini esclusi. Tutti i certificati per le persone decedute sono da presentarsi in versione bilingue.
Per quanto concerne le persone in vita, le pratiche sono destinate al Ministero di giustizia sloveno, dove la normativa non è cambiata. Allo stato attuale non vi sono termini per la presentazione delle domande; ma in alcuni casi è richiesto che lo storico di famiglia venga integrato entro venti giorni. Stante che alcuni soci dell’ANVGD, si sono lamentati come al Centro Civico di Opicina, l’estratto di morte bilingue non sia stato rilasciato, chiediamo quindi di verificare se vi fossero variazioni da parte degli uffici preposti e di esserne gentilmente avvisati, in modo da fornire corrette informazioni alla nostra utenza.
Per chiarimenti scrivere a leggedeitorti@anvgd.it
Federica Cocolo