Pola, padre e due figli gestivano 27 chili di eroina

Scritto da «Il Piccolo», 08/10/11
POLA – L’Uskok, l’Ufficio statale per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata, ha portato a termine una brillante operazione antidroga, operando il maggior sequestro di eroina in Istria: ben 27,5 chilogrammi, oltre ad altri 42 kg di additivi per il taglio dello stupefacente. Sono finiti in manette il 57.enne Imri Bajrami e i suoi due figli Dzemailj, 34 anni, e Muhamed 31 anni e inoltre il cittadino bulgaro Emil Mitev, 49 anni, di Sofia. Sono stati subito portati al Tribunale regionale di Fiume dove nei loro confronti il giudice ha disposto il fermo cautelare di un mese per evitare che commettano reati simili e che possano influenzare i testimoni. Con l’eroina e l’additivo sequestrati si sarebbero potute confezionare 69.500 dosi che con la vendita al minuto avrebbero fruttato 2,7 milioni di euro. Essendoci di mezzo l’Uskok, le notizie alla stampa vengono rilasciate con il contagocce. Secondo fonti ufficiose ma attendibili, la droga proveniente dalla Macedonia ha dapprima fatto tappa a Zagabria e da qui uno degli arrestati l’ha trasportata a Pola, nascondendola in un appartamento in via Zoranic, dove gli agenti l’hanno trovata. Imri Bajrami torna cosi al fresco a distanza di due anni, dopo averne scontati per precedenti reati di droga. (p.r.)