Scritto da Franco Sodomaco, «La Voce del Popolo», 04/09/10
UMAGO – Cerimonia solenne ieri a Umago per l’inaugurazione dell’asilo “Bambi” a Comunella, costruito con un investimento di 5,5 milioni di kune, che ospita due sezioni, una croata e una italiana, separate e autonome. La cerimonia si è svolta davanti all’asilo, che ha trovato spazio nell’ex caserma militare dismessa nel 1991, alla presenza delle autorità cittadine, dei consiglieri municipali, dei sindaci Edi Andreaši? di Buie, Anteo Milos di Cittanova, Doriano Labinjan di Verteneglio e del parroco Rudi Koraca, che ha benedetto l’impianto. Ai discorsi del sindaco di Umago, Vili Bassanese, e delle direttrici dei due asili, Roberta Lakošeljac (italiano) e Jasmina Brusi? (croato), è seguito uno spettacolo dei bambini. Bassanese ha ricordato che Umago conta nelle istituzioni prescolari 557 bambini, dislocati in 8 sedi, alle quali ora si è aggiunto il “Bambi”. Annualmente Umago devolve per il funzionamento delle istituzioni prescolari 16 milioni di kune. Grande soddisfazione per l’apertura del nuovo asilo è stata espressa dalle direttrici, ma anche dai genitori che così potranno contare su un ottimo standard pedagogico e didattico. Bassanese ha detto che Umago conta oggi 17.000 abitanti (stando alle previsioni nel 2015 avrebbe dovuto averne appena 15.000) e che la città cresce in modo molto più veloce di prima. Certo non solo grazie agli umaghesi, che di figli ne fanno pochi, ma all’immigrazione da varie parti della Croazia e della Bosnia. Al suo interno il “Bambi” si presenta bene, ha sezioni distinte e ottimamente predisposte. All’esterno ci sono i campi giochi, ma anche gli impianti abbandonati dell’ex complesso militare. La speranza del sindaco è quella di avere prima o poi nell’ex caserma anche una Scuola media superiore, che ora manca.