Scritto da «Il Piccolo», 25/11/09
TRIESTE – Trieste salva i treni diretti verso Milano, ne aggiunge anzi un altro, partenza alle 9.38. Perde invece l’Eurostar direzione Roma, ma conquista collegamenti con la capitale più rapidi di adesso. Molto più rapidi nonostante il cambio obbligatorio a Mestre. Riccardo Riccardi svela il mistero a 19 giorni dal nuovo orario di Trenitalia, in vigore dal 13 dicembre. Quello che ancora non compare sul sito della compagnia ferroviaria ma che l’assessore ai Trasporti dice essere cosa fatta. La decisione della Regione di partecipare finanziariamente con 3 milioni di euro – Riccardi punta a risparmiare qualcosa al momento della definitiva chiusura dell’accordo – «ci permette di salvare l’unico collegamento diretto tra Udine e Roma, che altrimenti sarebbe stato soppresso, di aumentare con un nuovo convoglio l’offerta da Trieste verso Milano e di stabilire nuove migliori intercorrenze con cambio a Mestre», riassume l’assessore. Riccardi ha chiuso la trattativa con l’amministratore delegato di Fs Mauro Moretti il 20 novembre.
Attendeva la definizione della partita economica prima dell’ufficializzazione. Ma, di fronte alle preoccupazioni rafforzate dalle scarne informazioni del sito di Trenitalia, quello che ancora ieri sera impediva a un triestino di prenotare il viaggio per le vacanze di Natale, esce allo scoperto. E, a fronte di un sito che rimane appunto senza risposte, snocciola i nuovi orari. Innanzitutto su Milano, la partita più importante vista l’assenza del collegamento aereo da Ronchi. C’erano due diretti verso la capitale della finanza? Ora ce ne sono tre, con l’inserimento del nuovo EurostarCity in partenza da Trieste alle 9.38 (in arrivo, dopo 4 ore e 17 minuti, alle 13.55). La durata degli altri viaggi rimane inalterata: sempre 4 ore e 20 minuti con il treno che parte alle 6.35 e 4 ore e 23 minuti con quello delle 17.02. Il ritorno sul nuovo diretto? Si parte da Milano alle 18.05, si arriva a Trieste alle 22.22. Su Roma niente più diretti.
Ma, sottolinea ancora l’assessore, i tempi di percorrenza sono ridotti non di poco e «Trieste verrà sicuramente collegata meglio di adesso». L’Eurostar delle 7.49 ci metteva 6 ore e 21 minuti. Ed era la soluzione più veloce. Dal 13 dicembre, eccezion fatta per la partenza delle 17.02, si va invece sotto le 6 ore. Il treno in partenza alle 6.35 porterà a Roma in 5 ore e 40 minuti, quello delle 9.38 in 5 ore e 37 minuti. Ma, aggiunge Riccardi sottolineando l’importanza della collaborazione con la collega Sandra Savino, viene pure mantenuto, «con un significativo abbassamento del tempo di percorrenza pari ad oltre 50 minuti», il diretto Udine-Roma (”Frecciargento”) con partenza dal capoluogo friulano alle 5.50 e arrivo nella capitale alle 11.15 (durata del viaggio 5 ore e 25 minuti), mentre per il ritorno è fissata la partenza da Roma alle 16.45 e l’arrivo a Udine alle 22.10.
Il nuovo orario consente inoltre un ulteriore collegamento con Roma da Udine con l’utilizzo del treno Euronight delle 6.36 con interscambio a Mestre. Quanto al collegamento su Milano, Udine vede confermato il treno delle 5.40 (arrivo 9.55). Insomma, un ribaltone rispetto a quanto continua a comparire sul sito di Trenitalia. Perché questa lentezza nell’inserimento dei dati? Riccardi assicura che «le cose sono diverse da come appaiono», che «l’obiettivo è stato raggiunto», che il sito «verrà aggiornato a breve». E fa infine sapere che la direzione commerciale di Trenitalia ha dato la disponibilità ad avviare un tavolo tecnico finalizzato al coordinamento degli orari tra i treni regionali e il collegamento Eurostar in partenza da Mestre.