Regione Molise si impegna a tutelare la minoranza croata

Scritto da Rinascita Balcanica, 20/11/09
Campobasso – Il Presidente della Regione Molise Michele Iorio e l’Ambasciatore della Repubblica di Croazia Tomislav Vidosevic hanno firmato ufficialmente la scorsa settimana, alla presenza del Presidente Stipe Mesic, una dichiarazione congiunta di intenti tesa a rinsaldare i rapporti tra Molise e Croazia e a progettare e programmare nuove iniziative di comune interesse nel campo del turismo, della cultura, del commercio e della sanità. Ricordiamo che il Presidente Mesic si è recato in Molise in occasione della sua visita ufficiale in Italia, visitando i tre comuni di origine croata, Acquaviva Collecroce, San Felice del Molise e Montemitro. «La sua presenza oggi tra noi rappresenta per il Molise un fatto storico di grande importanza e valenza che coinvolge in modo paritetico, sia i tre comuni che la ospitato, che tutta la regione. Dopo cinquecento anni lei, Presidente Mesic, è il primo Capo di Stato della Croazia che onora con un visita ufficiale le tre comunità molisane che hanno origine nel suo Paese. È questa una testimonianza di rispetto e attenzione per le nostre comunità ed è anche uno sprone ad andare avanti nella conservazione della cultura, della lingua, delle tradizioni e della identità corata», ha affermato il Presidente della Regione Molise Michele Iorio.
La prima tappa del tour molisano del Presidente Stjepan Mesiæ è stata ad Acquaviva Collecroce nella sede del “Caffè letterario”. E proprio in questa sede il Presidente Iorio ha voluto ricordare lo sforzo fatto dal Governo regionale per mantenere viva la cultura croata e in generale le tradizioni e le identità delle minoranze linguistiche presenti in Molise. Sforzi concretizzati attraverso l’insegnamento del croato nelle scuole e attraverso il sostegno ad iniziative culturali di grosso coinvolgimento della popolazione come i “caffè letterari”. In occasione del successivo incontro a San Felice del Molise il Presidente Iorio ha voluto evidenziare al Presidente Mesic come il Consiglio Regionale si stia apprestando, in sede di revisione dello Statuto, a «ulteriormente garantire il patrimonio linguistico, culturale e sociale, nonché dei diritti istituzionali dei croati molisani». Nell’ultima tappa a Montemitro, Iorio si è ufficialmente impegnato, nei confronti del Presidente della Repubblica di Croazia e dei cittadini di ciascuno dei Comuni di origine Croata, ad assicurare una corretta continuazione delle attività negli istituti scolastici scongiurando, con interventi economici diretti della Regione, ogni ipotesi di ridimensionamento dovuti alla revisione della dotazione di personale docente relativa ai piani voluti a livello ministeriale.