Pahor: il governo vara la legge di ratifica per l’arbitrato

Scritto da «La Voce del Popolo», 17/11/09
LUBIANA – Il premier sloveno Borut Pahor ha annunciato che il suo governo approverà oggi la legge di ratifica dell’accordo d’arbitrato sulla soluzione del contenzioso confinario con la Croazia. Ieri, durante il dibattito parlamentare nel corso del quale dalle file dell’opposizione è stato chiesto di fermare, almeno temporaneamente, il procedimento di ratifica e di effettuare ulteriori consultazioni, Pahor ha difeso la bontà dell’accordo, affermando che il compito dell’arbitrato è quello di «definire il contatto della Slovenia con il mare aperto».
Intanto a Zagabria il Partito socialdemocratico non ha ancora sciolto le riserve in merito alla ratifica Dopo la sessione congiunta al Sabor della Commissione per le integrazioni europee e del Comitato di monitoraggio dei negoziati di adesione, l’esponente socialdemocratico Neven Mimica ha comunque assicurato che i vertici del suo partito si esprimeranno con chiarezza sull’intea con Lubiana, prima del dibattito sulla legge di ratifica al Sabor. In attesa di ulteriori consultazioni l’approvazione della legge in sede di Commissioni parlamentari è stata rinviata a giovedì. La presidente del Comitato di monitoraggio dei negoziati di adesione, Vesna Pusi?, ha annunciato che il Sabor potrebbe discutere della ratifica dell’accordo d’arbitrato venerdì oppure all’inizio della prossima settimana. Il Partito socialdemocratico, per il momento, resta alla finestra, ha spiegato Neven Mimica, giacché il governo non ha ritenuto opportuno esprimersi sulla richiesta dell’opposizione relativa ai criteri per la scelta degli arbitri internazionali. Vesna Pusi?, a proposito di questo argomento, ha sdrammatizzato, affermando che i rappresentanti della Commissione europea hanno fornito sia al governo croato sia all’opposizione garanzie sufficienti sul fatto che gli arbitri chiamati a dirimere il contenzioso confinario saranno indipendenti, imparziali e competenti.