Scritto da Agenzia Balcani, 02/09/09
L’Unione Europea deve integrare il suo piano di ripresa economica con gli sforzi dei Paesi che investono individualmente nella regione. Queste le conclusioni della IV Conferenza del forum strategico di Bled, precisando che gli forzi comuni dei Paesi della regione dovranno essere attuati attraverso un pacchetto di sostegno finanziario da parte della Commissione europea ai Paesi di 150 milioni di euro, che comprenderanno un ulteriore prestito di 500 milioni di euro stanziato da BEI, BERS e dalle altre istituzioni finanziarie. Questi fondi saranno realizzati attraverso un multi-programma di assistenza di preadesione (IPA 2009), ovvero mediante le risorse del Fondo europeo per l’Europa sudorientale, che dovrebbe fornire sovvenzioni alle piccole e medie imprese, il settore privato e la crescita del Fondo per l’efficienza energetica. Una parte dei fondi sarà utilizzata dalla Banca centrale europea per l’organizzazione della formazione di figure professionali finanziari nella regione e per il rafforzamento della loro cooperazione reciproca. Infine, la terza parte delle attività sarà realizzata attraverso l’OCSE per l’aumento della competitività attraverso investimenti per lo sviluppo del capitale umano, attraverso la capacità di costruzione per la ricerca sul mercato e attraverso il rafforzamento dei sistemi di istruzione e formazione permanente.