A 150 anni dalla morte di Niccolò Tommaseo, avvenuta a Firenze il primo maggio 1874 Serra Editore assieme all’Istituto Regionale per la Cultura IStriano-fiumano-dalmata di Trieste (IRCI) ripropone il volume Intorno a cose dalmatiche e triestine. Scritti di Niccolò Tommaseo, pubblicato a Trieste nel 1847 per I. Papsch & C. Tipografia del Lloyd austriaco, introdotto da uno scritto di Giorgio Baroni e da un saggio di Francesca Favaro.
Allora come oggi, nel volumetto si trovano scritti del letterato dalmata sulla Dalmazia e su Trieste, da cui emerge lo studio e l’analisi del suo pensiero sulle origini delle lingue e dei costumi delle popolazioni abitanti le due sponde dell’Adriatico, spingendosi anche oltre: alla Grecia ed all’altro versante dell’Italia. Traspare, dall’occasione caritatevole che indusse Tommaseo a pubblicare questa raccolta – sostenere la popolazione affamata della sua Sebenico tramite l’acquisto di copie del volumetto da parte del pubblico –, il richiamo allo spirito di tolleranza, di solidarietà e di condivisione di valori prodotti dalla convivenza sulle sponde di un mare comune, l’Adriatico, da parte di popoli etnicamente storicamente e religiosamente diversi.
Sommario:
Franco Degrassi, Presentazione;
Giorgio Baroni, Introduzione;
Francesca Favaro, Nel mosaico di Tommaseo;
Intorno a cose dalmatiche e triestine: A monsignore Giovanni Bersich;
Dalmazia.
Parte prima:
Dei canti del popolo Serbo e Dalmata; La Dalmazia e la Corsica; San Marino, la Dalmazia e la Corsica; Intorno alla Dalmazia, Orazione di Marco Foscarini; Venezia e i Dalmati; Giudizi del Goldoni e del Foscarini intorno a’ Dalmati; Il Foscolo a Spalato; Un giorno memorabile nella storia di Sebenico. Vittorio Galeotovich Crivellari; L’Aurora dalmatica; Dositeo Obradovich e il dottore Petranovich; Di alcune opinioni erronee di Dositeo Obradovich; D’alcuni scritti di Dalmati: Teodoro Petranovich, G. Bouè, Marco Casotti, Anna Vidovich, P. A. Paravia, Francesco Carrara, A. Frari; Guarigione d’una donna di Dalmazia per cura del dottore Bertoja; D’alcuni studi fatti intorno alle cose dalmatiche da stranieri e da nostri, Lettere due. A N. N.; Al professore Roberto de Visiani; Condizione presente e speranze della Dalmazia;
Trieste.
Parte seconda:
Di alcune opere d’arte esposte nel 1841 in Trieste; D’alcuni libri usciti in Trieste; Istituzioni esemplari cominciate in Trieste; Invito a’ Triestini, di N. Tommaseo, risposta della città di Trieste e ringraziamento di N. Tommaseo.