Lo scorso 4 luglio è stata inaugurata a Roma la nuova esposizione “Spettacoli in arena”, con la visita guidata serale intitolata “Una notte al Colosseo”.
La visita guidata, della durata di circa 60 minuti, si snoda tra l’ingresso imperiale, il piano dell’arena e i sotterranei, e comprende la nuova esposizione permanente ospitata nei sotterranei, dedicata con un rinnovato allestimento ai protagonisti degli spettacoli, raccontati con proiezioni olografiche, video didattici, reperti originali concessi in prestito da altre istituzioni.
Il Museo d’Antichità Winckelmann di Trieste ha concesso in prestito l’interessante rilievo in marmo che raffigura, in alto su una catasta di legno, un gladiatore, un reziario, armato di tridente e pugnale, che ha a disposizione ai suoi piedi un cumulo di proiettili in pietra; egli viene attaccato da un altro gladiatore, un secutor, il suo naturale avversario, che sale da sinistra ed è protetto da elmo e scudo. Non era solo, purtroppo il rilievo è spezzato sulla destra dov’era, simmetrico, l’altro secutor. L’iscrizione in greco, anch’essa frammentaria, ricorda che dopo questo combattimento vittorioso il reziario ottenne la libertà dai combattimenti. Il rilevo proviene dall’isola di Coo, in Grecia, ed è stato donato al museo dal Lloyd Austriaco di navigazione del 1888.
Nell’occasione è stata realizzata una copia 3D del rilievo da parte della ditta TryeCo di Ferrara: grazie all’acquisizione digitale dei dati è stato possibile ottenere un modello digitale del reperto e realizzare una stampa 3D, che ora è esposta a Trieste, nella vetrina al posto dell’originale, e poi quando questo tornerà da Roma, la copia 3D resterà al Parco del Colosseo.
Fonte: Trieste News – 05/07/2024